Scuole WEEC 2023 - Monte Barro

Oggi la Rete WEEC Italia è un punto di riferimento per tutte le professionalità e le organizzazioni che si occupano di educazione ambientale e alla sostenibilità.

Sguardi, educare al cambiamento con occhi nuovi

La WEEC School al Parco Monte Barro costituisce un momento di un più ampio e articolato percorso formativo e culturale, incentrato sulla capacità delle comunità locali e dei territori, del mondo dell’istruzione e della scuola, con particolare riferimento ai giovani, di pensare alla transizione ecologica oltre la crisi climatica e di attivarsi per realizzarla a partire dai propri più prossimi contesti di vita.

LA SCUOLA WEEC AL PARCO MONTE BARRO

Se la transizione ecologica, da non confondere con le trasformazioni necessarie per puntare verso un’economia circolare, consiste nell’avviare un nuovo sistema economico, culturale e sociale su scala globale che rispetti i criteri di sostenibilità ambientale e rispetto del pianeta, diventa fondamentale lavorare sulle capacità di lettura delle trasformazioni in atto, per acquisire o potenziare le competenze che aiutano a gestire e a costruire il cambiamento.

L’edizione 2023 della Scuola WEEC al Parco Monte Barro si concentra sulla “consapevolezza del nostro agire sull’ambiente”, usando sguardi diversi e interpretandolo dal punto di vista delle discipline umanistiche, scientifiche e sociali, per arrivare a una sintesi condivisa che possa essere base dell’agire comune, nella convinzione che uomo e natura fanno parte di un unico sistema verso il quale tutti devono esercitare una responsabilità individuale e collettiva.

Si tratterà di reinterpretare la sostenibilità come una ricerca per imparare a prendersi cura dei luoghi, degli elementi naturali e paesaggistici, delle persone, delle relazioni, e delle inter-relazioni, a tutti i livelli: nello spazio (globale/locale) e nel tempo (durabilità, rapporti intergenerazionali, visioni strategiche complesse, ecc.). Un prendersi cura frutto di elaborazioni e storie, di iniziative culturali, di processi e trasformazioni sociali (qualità dell’abitare, del lavorare, del convivere, del vivere, dei gesti, del comunicare, dell’educare).

Nell’arco delle quattro giornate le attività saranno organizzate in momenti frontali, discussioni e lavori di gruppo, visite guidate ed escursioni

Il programma della Scuola WEEC potrà infine stimolare riflessioni sull’importanza dei Parchi come luoghi che possono educare alla cura, attraverso l’esplorazione di mondi nascosti, imparando nuovi sguardi, ritrovando legami dimenticati, accedendo a nuovi linguaggi. Con i Parchi che diventano sempre più luoghi favorevoli per la realizzazione di soluzioni, convincenti e sperimentabili, di sostenibilità ambientale, sociale, economica e culturale, con soluzioni trasferibili anche in altri contesti.

IL PROGRAMMA IN SINTESI

Al Parco Monte Barro i partecipanti lavoreranno intorno al tema dell’interpretazione ambientale, con esperienze che partono dal “presente” per guardare al “futuro”, grazie a momenti dedicati alla condivisione delle esperienze, ad attività pratiche sul campo, ad approfondimenti tematici, alla riflessione su nuovi spunti progettuali.

  • La prima giornata sarà dedicata all’accoglienza e alla presentazione-conoscenza dei partecipanti, della Rete WEEC Italia e del contesto territoriale ospitante.
  • Una parte importante della giornata sarà dedicata ai partecipanti, portatori di esperienze e competenze, per valorizzare i loro contributi con momenti di scambio e confronto.
  • La seconda e la terza giornata saranno dedicate a sei approfondimenti tematici in cui sarà dato molto spazio alle attività pratiche e laboratoriali. Partendo da queste si darà poi spazio ai momenti successivi, nel corso dei quali arricchire i temi sia con i contributi più frontali delle alimentazioni culturali sia grazie alle esperienze fatte nei laboratori, per poi passare a momenti di confronto e scambio.

Le due giornate prevedono quindi attività sul campo alla mattina, e approfondimenti tematici nella prima parte del pomeriggio. La seconda parte dei due pomeriggi sarà dedicata a incontri in plenaria per la condivisione di tutte le esperienze della giornata con la modalità della tavola rotonda.

I sei temi:

  1. Focus Paesaggio: la lettura dei paesaggi e delle loro trasformazioni, con Albano Marcarini, geografo e scrittore
  2. Focus Interpretazione: L’interpretazione ambientale, con Vanessa Vaio INEA
  3. Focus Sensi: La percezione sensoriale del territorio, con un contributo di Marco Tonon, e Andrea Gerbaudo – UniTO
  4. Focus Rischi Ambientali: Il tema della lettura dei rischi ambientali, con un contributo di Massimiliano Fazzini, Società Italiana di Geologia Ambientale – UniFE
  5. Focus gli occhi degli “altri” con Davide Carpaneto – UniGE
  6. Focus arte e creatività: i Paesaggi sonori, con Claudia Ferretti Isonde, musicista e artista
  • La quarta giornata sarà dedicata alla presentazione di esperienze nei territori (case istory) con sguardi sulle comunità locali, e un’attività conclusiva di recupero del lavoro fatto.