Aule Natura: Imparare con la Natura | Edizione 2022-2023

12 ore

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Corso di formazione per docenti di ogni ordine e grado

Aumentare la presenza di natura all’interno delle nostre città serve a migliorare il nostro benessere psicofisico e, in modo ancora più determinante, quello delle bambine e dei bambini.

Le conseguenze dell’attuale stile di vita “privo di Natura” non sono da poco, per alcuni bambini si parla di “deficit di natura”, uno stato che si associa spesso a situazioni patologiche come sedentarietà, obesità e diabete, ma anche problematiche dello sviluppo psicologico come disattenzione, svogliatezza, noia, depressione, ansia. Problemi spesso sottovalutati dai "genitori di città", o di difficile soluzione. I giardini scolastici possono essere un’efficace risposta a questi disagi e offrire a tutti, anche a chi proviene da situazioni svantaggiate, esperienze significative ed educative all’aperto ma in sicurezza.

L’importanza delle scuole in questo contesto è insostituibile: i giardini scolastici possono permettere a tantissime/i bambine e bambini di fare esperienze di movimento, socialità e crescita equilibrata all’aria aperta. L’educazione per l’ambiente e la sostenibilità si apprende attraverso le esperienze “sul campo”, soprattutto nell’ambiente esterno; l’esperienza diretta e personale è fondamentale in questo approccio educativo didattico in cui le bambine e i bambini non devono diventare esecutori di ciò che viene deciso da altri, ma ideatori e protagonisti, insieme all’insegnante, di un lavoro che darà grandi soddisfazioni e continue sorprese.

Per queste ragioni gli spazi aperti della scuola devono tornare protagonisti nella programmazione educativa e devono essere valorizzati grazie a interventi mirati ad aprire gli spazi di apprendimento scolastici al cortile, restituendogli, attraverso nuovi elementi naturali e arredi, il ruolo ludico, sociale e didattico.

Nel settembre 2020 dopo il primo lockdown il WWF ha lanciato il progetto Aule Natura. Il tradizionale giardino naturale, l’oasi a scuola diventa una vera e propria aula, riproducendo differenti microhabitat (stagno, siepi, giardino) in cui scoprire non solo le diverse forme di viventi, ma anche la relazione che le collega tra loro e a noi. Un’aula fatta di natura che permette una didattica multi e interdisciplinare per affrontare le tematiche ambientali e quelle relative alla sostenibilità.

Le scuole coinvolte: 

  • I. C. Eugenia Martinet - Aosta (AO)
  • I. C. 2°di Alghero (SS)
  • I. C. Parmenide - Ascea Marina (SA)
  • I. C. Carducci - Gramsci - Bagheria (PA)
  • C.D. 2° Capoterra - Cagliari (CA)
  • I. C. di Calenzano (FI)
  • I. C. Francesco Jovine - Campobasso (CB)
  • I. C. Civitavecchia 2 A. De Curtis - Civitavecchia (RM)
  • I. C. di Fuscaldo (CS)
  • D.D.2 Circolo Gubbio A. Moro - Gubbio (PG)
  • I. C. Alessandro Manzoni - Legnano (MI)
  • C.D. La Rosa - Livorno (LI)
  • I. C. Sant'Ambrogio - Milano (MI)
  • I. C. Abba Alighieri - Palermo (PA)
  • I. C. Annibale Olivieri - Pesaro (PU)
  • I. C. di Picerno-Scuola Arcobaleno - Picerno (PZ)
  • I. C. Lorenzo Milani - Policoro (MT)
  • I. C. 5° di Quartu Sant'Elena (CA)
  • I. C. Pertini 1 - Reggio Emilia (RE)
  • I. C. Rovereto Nord - Rovereto (TN)
  • I. C. Vincenzo Tortoreto - San Ginesio (MC)
  • I. C. n°2 San Lazzaro di Savena (BO)
  • I. C. Abba Alighieri - Sassuolo (MO)
  • I.C. Savini San Giuseppe San Giorgio - Teramo (TE)
  • I. C. Dante Alighieri - Trieste (TS)
  • I. C. Ellera - Viterbo (VT)

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