Cos'è e a cosa serve il carotaggio

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Da dove provengono le carote di ghiaccio? Le calotte glaciali e i ghiacciai vicino ai Poli Nord e Sud della Terra si sono formati nel corso di molti anni grazie all'accumulo di neve. Il peso della neve accumulata ogni anno comprime gli strati sottostanti, e dopo molti anni questa pressione trasforma la neve in ghiaccio glaciale. In alcune aree, questi strati di ghiaccio possono raggiungere diversi chilometri di spessore.

I ricercatori estraggono le carote di ghiaccio da profondità considerevoli (a volte oltre 1,6 chilometri) nelle calotte glaciali polari della Groenlandia e dell'Antartide, così come in alcune calotte glaciali a latitudini elevate e nei ghiacciai montani. Raccolgono carote di ghiaccio in varie parti del mondo per studiare le variazioni climatiche regionali e confrontarle con i segnali climatici globali.

Cosa ci raccontano le carote di ghiaccio sui climi passati? Ogni strato di ghiaccio racconta una storia su com'era la Terra quando quello strato di neve si è depositato. Ad esempio, mentre la neve si accumula su un ghiacciaio in crescita, la temperatura dell'aria lascia una "impronta" nelle molecole d'acqua.

Gli strati di ghiaccio contengono anche particelle, come polveri, ceneri, pollini, oligoelementi e sali marini, che si trovavano nell'atmosfera in quel periodo. Queste particelle rimangono intrappolate nel ghiaccio per migliaia di anni, fornendo prove fisiche di eventi globali passati, come grandi eruzioni vulcaniche.

Inoltre, con il passare del tempo, l'accumulo del ghiaccio intrappola piccole bolle d'aria che contengono campioni dell'atmosfera, compresi gas serra come anidride carbonica e metano. Questi “fossili” d'aria ci offrono una fotografia dell'atmosfera di quando quello strato di ghiaccio si è formato. Gli scienziati possono misurare direttamente la quantità di gas serra presenti in quel periodo prelevando campioni da queste bolle.

Come aiutano le carote di ghiaccio a prevedere i cambiamenti climatici futuri? Gli scienziati usano anche i dati sulle temperature ricavati dalle carote di ghiaccio per convalidare i modelli climatici che prevedono il clima futuro della Terra. Un modello climatico è come un laboratorio virtuale all’interno di un computer. Gli scienziati inseriscono tutte le conoscenze attuali su come funzionano l’atmosfera, l’oceano, la terra e il ghiaccio in questo laboratorio speciale per creare simulazioni e previsioni. 

Devono anche considerare le variabili che possono influenzare il sistema climatico in momenti diversi, come la posizione della Terra nella sua orbita e la distanza dal Sole.

Per testare i modelli climatici in condizioni ambientali così diverse, gli scienziati li verificano simulando i climi del passato. I dati ricavati dalle carote di ghiaccio sono una parte fondamentale per creare e controllare queste simulazioni.


Traduzione dell'articolo "Core questions: An introduction to ice cores", Fonte articolo: NASA

Fonte immagine: https://climate.nasa.gov/explore/ask-nasa-climate/2396/the-real-ice-sheets-of-antarctica/, NASA