Scopri la lezione di Riccardo Valentini
Il modulo esplora il contributo fondamentale della natura nella lotta contro i cambiamenti climatici.
La gestione sostenibile delle foreste, l’agricoltura rigenerativa e la protezione degli ecosistemi naturali rappresentano strumenti chiave per ridurre le emissioni di gas serra e assorbire il carbonio dall’atmosfera.
Le foreste, in particolare, agiscono come "pozzi di carbonio", immagazzinando grandi quantità di CO₂ e contribuendo alla biodiversità e alla regolazione del ciclo idrico. Cambiamenti nell’uso del suolo, come il rimboschimento e il ripristino degli ecosistemi degradati, possono aumentare significativamente questa capacità di assorbimento.
Adottare soluzioni basate sulla natura non solo riduce le emissioni, ma offre anche benefici collaterali, come la protezione della biodiversità e lo sviluppo di bioenergie sostenibili.
L'esperto: Riccardo Valentini
Professore ordinario di Ecologia Forestale presso l'Università della Tuscia.
La sua competenza riguarda il ruolo dei cambiamenti nell'uso del suolo e della silvicoltura nel ciclo del carbonio, nella biodiversità e nella bioenergia. È inoltre coinvolto, attraverso l'IPCC e organismi governativi, nelle politiche relative al ciclo globale del carbonio e al ruolo dei cambiamenti nell'uso del suolo e della silvicoltura.
È coordinatore di numerosi progetti dell'UE volti a comprendere e quantificare il bilancio del carbonio terrestre e le emissioni di gas serra. È coordinatore del Progetto UE CARBOAFRICA.
Ha ricevuto il titolo di Dottore Honoris Causa dalla Faculté Universitaire des Sciences Agronomiques de Gembloux, Belgio. È Premio Nobel per la Pace come membro del consiglio dell'IPCC.
È Direttore della Divisione Impatti del Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici e membro del Comitato di Biogeoscienze del Consiglio Europeo della Ricerca.
2009: Presidente del Programma Global Terrestrial Observation System, sponsorizzato da FAO/UNESCO/UNEP/ICSU/WMO. 2010: Coordinatore del progetto UE CLIMAFRICA. 2010: Vincitore del Grant Avanzato Senior del Consiglio Europeo della Ricerca. 2010: Membro della Fondazione Aurelio Peccei – Club di Roma. 2011: Coordinatore del progetto UE GEOCARBON.