La danza che crea

Questo libro è la prima sistemazione teorica e storica di un modo nuovo di porre i problemi classici della filosofia e dell’epistemologia: “che cos’è la conoscenza?”, “che cos’è l’intelligenza?”, “come si sviluppano l’intelligenza e la conoscenza nel bambino, nell’adulto, nella comunità degli scienziati?”, “che rapporto c’è fra vita e conoscenza?”, ecc. Questo nuovo modo si delinea a partire dall’evento che più caratterizza il nostro secolo rispetto all’intera storia del pensiero umano: la nascita delle scienze che studiano sperimentalmente la conoscenza stessa, nonché la costruzione di artefatti intelligenti, i computer. Quello che qui viene presentato, circa la natura della conoscenza e il suo rapporto con la realtà, è il punto di vista costruttivista. Il costruttivismo, di cui questo libro fornisce una completa e chiara ricostruzione storica e fondazione teorica – a partire dal suo primo delinearsi nella biologia e nella psicologia del nostro secolo fino ai giorni nostri -, è la prospettiva filosofica originale proposta dalla nuova scienza della mente e si incontra in un dialogo fecondo con la fenomenologia e l’ermeneutica.

La danza che crea, Mauro Ceruti, Ed. Raffaello Cortina, Milano 1989

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