Un 2019 di fuoco - La mano dell’uomo nella distruzione delle foreste
Il 2019 ha visto andare in fumo circa 12 milioni di ettari in Amazzonia, 27mila ettari del Bacino del Congo, oltre 8 milioni nell’Artico e 328mila ettari tra foreste e altri habitat in Indonesia. Anche l’Australia ha fronteggiato incendi boschivi più pericolosi e catastrofici mai visti prima.
Ogni anno, a causa degli interventi umani, scompaiono intere aree ricoperte da foresta. Il dato più aggiornato sulla perdita di foresta pluviale primaria è relativo al 2018 e viene mostrato dal World Resources Institute con il programma Global Forest Watch, che indica la top ten dei Paesi con più di 100mila ettari di foresta primaria, che hanno perso la maggiore quantità di foreste in quell’anno. Rispetto alla copertura totale di foreste nel paese, il Brasile è lo stato ad aver perso la maggior parte di foresta primaia: ben 1.347.132 ettari. Dopo di lui -sul podio- ci sono Repubblica Democratica del Congo e Indonesia.
Il report mette in evidenza lo stato delle foreste primarie a seguito dell'impatto dell'intervento antropico e la perdita dei servizi ecosistemici ad esse connessi.
Un 2019 di fuoco - La mano dell’uomo nella distruzione delle foreste - WWF 2019