Sessione 2: Progetti di monitoraggio e conservazione, tra rewilding e restoration

Moderatore: Gianluca Catullo

Nella seconda sessione, cinque relatori condividono le loro esperienze di ricerca in progetti di monitoraggio e conservazione.  

Inizia Angelo Salsi, membro della Commissione Europea, ripercorrendo la storia del programma LIFE, dai risultati raggiunti ai prospetti futuri. 

La biologa Arianna Dissegna presenta i risultati della sua ricerca di monitoraggio del lupo appenninico nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, spiegando come l’implementazione di diverse tecniche può portare a dati ecologici più affidabili. 

Il Prof. Marco Musiani dell’Università di Bologna, invece, ci porta in Canada raccontandoci delle sue esperienze di monitoraggio di caribù e ghiottoni nel Parco Nazionale di Banff. 

Il Dottor Paolo Molinari presenta il progetto LIFE “ULyCA”, un’ambiziosa iniziativa con l’obiettivo di reintrodurre le linci nei Monti Dinarici e nelle Alpi sudorientali grazie al coinvolgimento di 5 paesi diversi. 

Chiude la sessione la dottoressa forestale Serena Petroncini presentando anche lei un progetto LIFE, il “Life4OakForests”, che ha l’obiettivo di promuove la rigenerazione delle foreste di quercia attraverso una nuova gestione forestale di conservazione in Italia e in Ungheria. 

30 anni di progetti LIFE in Italia | Angelo Salsi (già Commissione Europea)

Come scegliere? Diversi metodi a confronto per contare i branchi di lupo in un'Area Protetta dell'Appennino Settentrionale | Arianna Dissegna (Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi)

Aree protette o rigorosamente protette e Species at Risk: il caso dei ghiottoni caribù canadesi | Marco Musiani (Università di Bologna)

Misure di conservazione della lince eurasiatica (Lynx lynx) nelle Alpi italiane – l’esempio del progetto ULyCA nell’area demaniale protetta della Foresta di Tarvisio | Paolo Molinari et al. (Progetto Lince Italia)

Life4Oak Forests: azioni forestali di conservazione mirate al miglioramento di habitat forestali di quercia e all’aumento della biodiversità dentro Rete Natura 2000 | Serena Petroncini (Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità Romagna)