Sessione 3: Coesistenza, controllo, human dimension: best practice da dentro a fuori

Moderatore: Marco Antonelli

Negli ultimi anni i conflitti tra uomo e fauna selvatica diventano sempre più frequenti, ed è questo il tema affrontato in questa sessione da vari relatori.  

Piero Genovesi, Responsabile Servizio Coordinamento Fauna Selvatica presso ISPRA, fornisce un sommario di come le modifiche al paesaggio agro-rurale stanno influenzando i conflitti tra uomo e fauna in Italia, e quali sarebbero le possibili soluzioni. 

Luca Pedrotti ci spiega come gestire e conservare in modo attivo specie mobili e di grandi dimensioni sia all’interno che all’esterno di aree protette, con l’esempio dei cervi nel Parco Nazionale dello Stelvio. 

Giulia Gavioli, dell’Associazione Teriologica Italiana, parla della sua esperienza nella gestione adattiva di orsi problematici tramite l’implementazione di protocolli operativi.  

Mauro Belardi, della Cooperativa Eliante, espone il progetto Pasturs, nato per sostenere gli allevatori e la loro convivenza con i grandi carnivori impiegando giovani volontari a supporto delle loro attività. 

Maria Manno, dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, analizza i benefici e gli impatti ambientali ed economici del cinghiale e possibili soluzioni per la sua gestione. 

Il direttore del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna Andrea Gennai spiega come varie attività socioeconomiche aiutano a sostenere le attività di conservazione all’interno Parco. 

Infine, Nadia Cappai presenta il documentario “Il cane da guardiania nel Parco Nazionale Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna”, che racconta la storia dell’omonimo progetto, nato nel 2017 per mitigare i conflitti tra gli allevatori e i grandi predatori.  

Questa lezione è parte di un corso ad accesso riservato.

Accedi o Registrati