L’assemblea degli animali. Una favola selvaggia - Filelfo - Ed. Einaudi Stile Libero

“Il libro che i ragazzi leggeranno agli adulti e che gli adulti leggeranno ai bambini”.

Un corvo sta volando nel cielo, è in ritardo a un appuntamento importantissimo. Deve raggiungere il luogo segreto che gli animali conoscono dal giorno in cui vengono al mondo; una volta lo conoscevano anche gli uomini, ma lo hanno dimenticato. Ci sono tutti, il leone, la balena, l’aquila, il topo... E anche un cane e una gatta. Sono riuniti in un’assemblea che si è data un compito improrogabile: salvare la Terra dall’uomo. Per farlo, dopo lungo dibattito, decideranno di mandargli un feroce avvertimento: un’epidemia. Ma presto scopriranno, tra mille avventure e colpi di scena, che per salvare il pianeta dovranno prima salvare gli umani da un male molto più antico.

La vicenda del libro è raccontata dal punto di vista degli animali, che sanno come l’uomo si sia allontanato dall’antica sapienza grazie alla quale viveva in armonia con la natura, abbia smarrito la consapevolezza di far parte di un’unica anima del mondo e sia avviato a distruggere la casa comune di tutti gli esseri viventi. 

Per un testo scritto con la semplicità di una fiaba contemporanea, ma nel solco della tradizione delle favole morali, delle allegorie delle bêtes savantes e dei classici della letteratura antica e moderna, Filelfo a volte usa, come dice lui stesso, “parole non sue”.

Riportando il racconto degli animali, che è anche il racconto collettivo di quanto avvenuto con l’arrivo del coronavirus negli ultimi mesi al pianeta, l’autore lo traduce in una lingua che nella sua facilità nasconde idee, citazioni e figure poetiche e letterarie da Omero a Shakespeare, da Plutarco a Spinoza fino a Eliot, Borges e Hillman. Come fossero “sassolini nel bosco” per ritrovare il sentiero da cui l’uomo si è allontanato, poiché solo chi ha dimenticato la propria cultura rischia di dimenticare anche la natura.

Per questo L’assemblea degli animali racchiude più libri in uno: favola ecologica di questi tempi, accessibile a ogni tipo di lettore; gioco letterario a scovare le citazioni nascoste nel testo; e opera pedagogica grazie al puntuale regesto in appendice, in cui le centinaia di rimandi alle opere vengono riportati fornendo al lettore la possibilità di approfondire gli autori menzionati. L’assemblea degli animali è dunque il libro che i ragazzi leggeranno agli adulti e che gli adulti leggeranno ai bambini.

Quanto a Filelfo, chi si nasconde dietro questo nome? Al di là delle scarse notizie sulla sua biografia, l’autore dice di sé: “Se vogliamo vivere in armonia con noi stessi e con la natura e salvare la terra dalla distruzione dobbiamo ritrovare l’arca di Noè che ognuno di noi ha dentro di sé. Alcuni di noi già lo fanno. Dove trovarci? Siamo ovunque, disseminati in tutto il mondo, confusi tra la gente comune come me. Ma sempre in ascolto delle molte, gentili, sagge voci dell’assemblea degli animali”.  

Il libro è illustrato con le tavole di Riccardo Mannelli.

[testo tratto dal comunicato stampa di Einaudi Stile Libero]